La strada mia
La strada è lunga, ma er deppiù1 l’ho fatto:
so dov’arrivo e nun me pijo pena.
Ciò er core in pace e l’anima serena
der savio che s’ammaschera da matto.
Se me frulla un pensiero che me scoccia
me fermo a beve e chiedo aiuto ar vino:
poi me la canto e seguito er cammino
cor destino in saccoccia.
1) Il tratto più lungo.
Trilussa
Il tuo entusiasmo e lo spirito vitale che hai spigionato continuerà a sostenerci, nel tuo ricordo, rallegrando le nostre giornata.